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lunedì 11 gennaio 2010

Terza Categoria 2009/2010, Calamonaci

CALAMONACI - VIRTUS BIVONA = 0 - 3
Nella 9^ giornata del campionato di 3^ categoria il Calamonaci incappa nella seconda sconfitta in casa: al Comunale “G. Raffiti” (su un campo scivolosissimo per le abbondanti piogge cadute in questi giorni) la Virtus Bivona regola i rossoblu con un secco 3-0. Per la prima del 2010 il tecnico Miceli si affida al già collaudato 4-4-1-1 con Colombo alle spalle di Ciliberto. I nerazzurri di Franco Colombo puntano alla vittoria con il tandem Lauro-Mortellaro. Sono gli ospiti a partire con più grinta: nel giro di 5’ Mortellaro si rende pericoloso prima con un tiro ravvicinato respinto da Scorsone, poi con una punizione che si infrange sulla barriera. I padroni di casa rispondono al 12’ con un colpo di testa di Ciliberto che finisce a lato. Al 20’ ancora l’attaccante classe 84’ si rende protagonista con una bellissima punizione a giro, ma il portiere si allunga e mette in angolo. Alla mezzora azione manovrata del Calamonaci: Vacante si libera in mezzo a due avversari e serve Colombo, tracciate sulla fascia per Butera, cross in mezzo per Ciliberto che però non riesce ad incrociare bene. Ma al 43’ arriva la mazzata: sugli sviluppi di un calcio d’angolo il Bivona passa in vantaggio grazie ad un colpo di testa di Speciale. Nella ripresa fuori Miceli dentro Romano per un Calamonaci a trazione anteriore. Ma la gara si mette subito in salita per gli uomini di Miceli: al 54’ azione devastante di Maniscalco sulla fascia, dribbling su Barone e assist in mezzo a Mortellaro, che da pochi passi sigla il 2-0. Poco dopo Ciliberto viene atterrato in area di rigore, ma l’arbitro, il signor Longo, non fischia la massima punizione: è il caos. I giocatori del Calamonaci protestano e Longo espelle prima il dirigente Perricone, poi l’attaccante Ciliberto. Spettacolo raccapricciante. Il match riprende dopo una lunga pausa e il Calamonaci prova a reagire: al 71’ autentico miracolo di Tornabene su una punizione all’incrocio di Colombo. Poco dopo Romano trova il varco giusto in area di rigore, ma viene atterrato: ma per l’arbitro è tutto regolare. Il Calamonaci si sbilancia e viene punito all’83’ da un contropiede rapidissimo finalizzato ancora da Mortellaro. La gara termina 0-3. Il Calamonaci può recriminare su alcune decisioni dell’arbitro molto discutibili, anche se il passivo non ammette polemiche. “C’era un rigore netto su Ciliberto, era solo davanti al portiere e l’arbitro doveva fischiare, invece ha tirato fuori il rosso per proteste” queste le prime parole a caldo del tecnico Giuseppe Miceli. Poi sulla partita: “Dopo la sosta tornare a giocare è sempre un incognita. Malgrado il risultato possa apparire pesante abbiamo giocato alla pari, poi sono stati gli episodi a decidere l’incontro, sul primo gol l’arbitro si è inventato una punizione inesistente. Ci può stare perdere, ma il risultato è bugiardo”.
Calogero Montalbano

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